I rischi di una cattiva igiene orale: la piorrea

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I rischi di una cattiva igiene orale: la piorrea

Spesso ci chiediamo perché le gengive sanguinano. La risposta più semplice è perché molto probabilmente è presente il tartaro. Per questo motivo presso il nostro studio, sarete visitati da un/una odontoiatra o un/una igienista laureata che vi spiegheranno come migliorare l'igiene orale domiciliare, in modo da avere meno insuccessi terapeutici.

La nostra valutazione iniziale delle malattie nelle gengive viene effettuata attraverso uno schema, che ci permette di dare una valutazione numerica sull'igiene orale.

Se si rientra nella valutazione zero allora probabilmente non esistono danni infiammatori alle gengive mentre se il valore è 1 allora c'è la probabilità che vi sia del tartaro che deve essere rimosso.

Se invece il valore rientra nelle classi di valutazione 3 e 4 allora forse si rende necessario un trattamento più importante, in modo da ridurre la possibilità della perdita dei denti.

 

Come avviene una seduta di igiene orale?

L’igienista in prima istanza esegue un controllo del cavo orale, rileva il sanguinamento delle gengive e i danni delle stesse o di tutto l‘apparato che sostiene il dente. Vengono inoltre eseguite delle radiografie per evidenziare la perdita di osso attorno ai denti o agli impianti ed insegna al paziente le corrette manovre di igiene orale da impiegare a casa.

In una seconda fase, l'igienista inizia l’asportazione del tartaro attraverso l'ausilio di strumenti meccanici o ultrasuoni e infine sigilla le superfici masticatorie dei denti permanenti per ridurre la possibilità di carie.

Che cos'è la piorrea?

Una igiene orale trascurata, assieme ad altri fattori può causare una malattia parodontale, comunemente conosciuta come piorrea. Ecco perché è bene eseguire la pulizia dei denti con la frequenza consigliata dall’igienista. Le cause della malattia parodonatale possono essere:

  • una predisposizione genetica;
  • un cattiva igiene orale;
  • il fumo.

La malattia parodontale è causa di alito cattivo o danni estetici che derivano dai movimenti dei denti, rendendo il rapporto con gli altri difficile. La piorrea inoltre può avere delle fasi acute improvvise, provocando la perdita di osso attorno al dente, oltre alla precoce perdita del dente.

Per questi motivi i controlli devono essere sempre eseguiti in maniera costante in modo da stabilizzare la malattia, da conservare i denti per molto tempo o addirittura per sempre.

Ha avuto una buona igiene fino ad ora?

La prevenzione orale quotidiana è importante ed efficace ma potrebbe non bastare per un'igiene dentale corretta e completa. Di fatti delle volte uno scorretto spazzolamento può essere dannoso per i denti o per le gengive.

Attraverso l’aiuto dell’igienista i denti potranno tornare più belli, più bianchi e le malattie delle gengive potranno essere curate o prevenute. L’igienista o l’odontoiatra spiegheranno la qualità della propria igiene orale e insegneranno come fare per migliorarla.

Le indagini e terapie impiegate nell'igiene orale

Presso il nostro studio eseguiamo le seguenti indagini e terapie per l'igiene orale:

    • esame del cavo orale;
    • esame dei denti e delle gengive;
    • esame della percentuale di presenza di placca sui denti;
    • esame della percentuale di sanguinamento gengivale;
    • esame della presenza di tasche (la gengiva si stacca dal dente a causa del tartaro creando appunto della tasche attorno ai denti nelle quali i batteri alloggiano con perdita dell’osso attorno ai denti, ascessi, mobilita’ e perdita dei denti;
    • esame radiologico dei denti e dell’osso perduto;
    • sbiancamento dentale;
    • rimozione del tartaro;
    • levigatura delle radici (rimozione del tartaro più profonda).

Tutte queste manovre sono in genere prive di fastidio per il paziente. In alcuni casi i denti sono molto sensibili al caldo e al freddo e la loro sensibilità potrebbe aumentare dopo la pulizia dei denti effettuata nello studio dentistico.

A volte le manovre di pulizia possono far muovere otturazioni che si erano già infiltrate e che quindi già necessitavano di rimozione. Se l’igienista lo riterrà opportuno farà intervenire l’odontoiatra per una consulenza.

In ogni caso le igieniste compileranno una cartella per ogni paziente in modo da annotare gli eventuali problemi che potrebbe riscontrare.

Cosa accade dopo una seduta di igiene orale?

Dopo una seduta di igiene orale il paziente potrà riscontrare una sensibilità ai denti. Tale sensibilita recede in genere spontaneamente, pertanto si raccomanda di spazzolare lo stesso i denti anche se la sensibilità è alta.

In rari casi si rende necessaria una devitalizzazione di denti molto sensibili. Questo avviene per lo più quando la malattia delle gengive si è estesa all’osso sottostante, in modo da ridursi ed esporre la parte di dente non ricoperta da smalto (radice).

A volte otturazioni già mobili o infiltrate possono staccarsi durante la pulizia: non è un errore dell'igienista. In realtà la ricostruzione era già in procinto di distaccarsi per carie al di sotto di essa. Nel dubbio, comunque verrà valutata di volta in volta la situazione, anche da un punto di vista economico per il paziente.

Il controllo dell'igiene orale è fondamentale per il paziente ed inizia già a pochi anni. Si consiglia sempre di portare con se i propri bimbi, anche se sono in tenera età, in modo che essi potranno famigliarizzare con la figura del dentista, in modo da non subire stress e traumi futuri, oltre che visitarli e prevenire le carie con l’applicazione di fluoro, le sigillature o semplicemente per fare piccole lezioni di igiene orale.

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